Echo la madia firmata Fiam. La madia Echo è il risultato di un’incredibile lavorazione artigianale del vetro. Echo è il complemento d’autore elegantissimo ed unico, la struttura in legno laccato, i ripiani interni in vetro fumé temperato e tre o quattro ante in vetro retroverniciato o etroargentato. Echo, la madia ...
Altre informazioniEcho la madia firmata Fiam. La madia Echo è il risultato di un’incredibile lavorazione artigianale del vetro. Echo è il complemento d’autore elegantissimo ed unico, la struttura in legno laccato, i ripiani interni in vetro fumé temperato e tre o quattro ante in vetro retroverniciato o etroargentato. Echo, la madia, Echo l’esclusività fra l’arredo.
Finitura struttura :
Alluminio
Legno
Finitura ante :
Vetro extralight fuso e retroverniciato
Dimensioni :
53 x 41 x h 175 cm
101 x 41 x h 163 cm
199 x 45 x h 74 cm
265 x 47 x h 74 cm
Altre informazioni
Echo la madia firmata Fiam. La madia Echo è il risultato di un’incredibile lavorazione artigianale del vetro. Echo è il complemento d’autore elegantissimo ed unico, la struttura in legno laccato, i ripiani interni in vetro fumé temperato e tre o quattro ante in vetro retroverniciato o etroargentato. Echo, la madia, Echo l’esclusività fra l’arredo.
Finitura struttura :
Alluminio
Legno
Finitura ante :
Vetro extralight fuso e retroverniciato
Dimensioni :
53 x 41 x h 175 cm
101 x 41 x h 163 cm
199 x 45 x h 74 cm
265 x 47 x h 74 cm
1973, FIAM, la passione, il progetto: è l’inizio.
Vittorio Livi già da giovanissimo ama tutto del vetro, la sua solidità e fragilità, la sua semplicità e complessità; lo ritiene un materiale ancestrale ma allo stesso tempo assolutamente innovativo, ecologico e molto pratico.
Nel mondo dell’arredo il vetro era utilizzato prevalentemente nella realizzazione di piccoli complementi od oggetti decorativi ma per il giovane Vittorio Livi è un materiale dalle grandi potenzialità, così il suo sogno prende forma: nasce FIAM, un tutt’uno con la sua passione, una fusione fra tradizione, innovazione, manualità, design e ricerca per una continua scommessa commerciale e culturale.
Il vetro: il protagonista unico di arredi che stupiscono, affascinano, nulla segna il tempo, la loro unicità, presenza e moda resisteranno inalterate sempre ed ovunque.
Un team altamente qualificato di Maestri Artigiani segue le varie e complesse lavorazioni: argentatura, curvatura, decorazione, fusione, incisione, molatura e scolpitura,.
Ciascun professionista lavora in perfetta sintonia,, sa prevedere e trovare varie soluzioni ad ogni singolo caso per il controllo della forma e la buona riuscita dell’operazione di ciascun oggetto che viene realizzato grazie a tecnologie altamente sofisticate ed uniche.
In FIAM, il Maestro Artigiano è considerato autore del pezzo tanto quanto il Designer.
Con la figura del Designer, FIAM non ha limiti: è una scommessa, è il mettersi sempre in sfida per la realizzazione di qualsiasi idea.
FIAM raccoglie proposte e progetti, creando, se necessario, nuovi macchinari che posano permettere la loro realizzazione, qualche esempio: nel 1982, Massimo Morozzi propone il tavolino Hydra, qualche anno più tardi Philippe Starck, disegna il progetto del tavolo Illusion: nel primo caso nasce “Passer” la macchina capace di spingere l’acqua e polvere abrasiva ad una velocità di 1.00 mt/sec. , per il tavolo Illusion invece l’azienda ha dovuto creare l’impianto che potesse raggiungere i 1.000 gradi.
Per FIAM la settima generazione di impianti di curvatura è già passato, FIAM guarda sempre continuamente ed incessantemente al futuro così la sua sfida continua.
FIAM è apertura e disponibilità nell’accettare in qualsiasi momento audaci proposte, figure emergenti e nuovissime innovazioni di tecnologie e materiali ...
FIAM il magnifico sogno continua!
Marcel Wanders nasce nel 1963 in Olanda e si laurea con lode alla Scuola delle Arti Arnhem nel 1988. La sua fama inizia con la iconica Knotted Chair, che ha progettato per Droog Design nel 1996 e attualmente sta lavorando per le più importanti aziende europee di design contemporaneo.
Nel 2000 ha fondato Moooi, trasformandosi ben presto in un marchio riconosciuto a livello internazionale, lavorando contemporaneamente a progetti nell’area dell’architettura e dell’interior design, affacciandosi anche al mondo degli accessori casa. Nel 2005, invece, era il direttore dell’International Design Yearbook e nello stesso anno, assieme allo chef Peter Lute, crea lo straordinario concept dell’ospitalità Lute Suiters. Ha anche progettato gli interni del Blits, un nuovo ristorante a Rotterdam e gli interni del ristorante ‘Thor’ all’Hotel on Rivington a New York, che include bar, lounge e club privato. Marcel è il primo e ancora è tra I più importanti designer di Droog design ed è stato membro della giuria in vari premi internazionali come il Rotterdam Design Prize (per il quale i suoi prodotti sono stati nominati diverse volte) e il Kho Liang prize. Ha tenuto conferenze presso SFMoMA, Limn, the Design Academy, Nike, IDFA, FutureDesignDays e ha insegnato in varie accademie del design in Olanda e all’estero.
Divers progetti di Marcel Wanders sono stati selezionati per le più importanti collezioni e mostre di design nel mondo, come il Museum of Modern Art a New York e San Francisco, il V&A Museum a Londra, lo Stedelijk Museum ad Amsterdam, il Museum Boijmans van Beuningen a Rotterdam, il Central Museum a Utrecht, il Museum di Arti Decorative a Copenhagen e varie mostre Droog Design.
Premi e riconoscimenti: